28 luglio 2025
C'erano una volta "4 amici al bar", Luigi Tenco, Gino Paoli, Fabrizio De André, Bruno Lauzi "che volevano cambiare il mondo" e invece sono finiti per inventare la canzone d'autore moderna. Erano i favolosi anni '60 e nasceva la cosiddetta Scuola Genovese, un movimento culturale e artistico destinato a cambiare davvero il mondo ma solo per ciò che concerne la musica. Si è discusso molto su cosa sia rimasto di quella ondata che comprendeva anche Umberto Bindi, Sergio Endrigo, Augusto martelli, i fratelli Reverberi e Giorgio Calabrese e che era solita riunirsi al bar latteria Igea del quartiere Foce di Genova. Ciò che è rimasto è scolpito nelle generazioni che nostalgicamente canticchiano i loro indiscussi capolavori ma a guardarsi intorno non si vede un seguito degno di quella portata.
Da poco invece sono apparsi al bar altri quattro amici, forse un bar loro non ce l'hanno mai avuto ma l'amicizia e la voglia di cambiare il mondo, quella si. Con una lacrimuccia di speranza osserviamo Matteo Martire (Matsby), Andrea De Filippi (Alfa), Andrea Emanuele Brasi (Bresh) e Federico Olivieri (Olly) ripercorrere i tortuosi caruggi di Genova in chiave di violino. Certo, loro fanno rap, più che cantare raccontano, ma lo fanno con passione e talento e in loro rivediamo quella voglia che muoveva gli artisti del capoluogo ligure di un tempo.
"Domattina alle 4 e mezza ho il treno per Genova..." ci ha detto Matsby a mezzanotte, dietro il backstage del Premio Bruno Rosettani di Porto Sant'Elpidio (FM). Nato nel famoso ospedale "Giannina Gaslini" e tifoso della Sampdoria, Matsby sta lavorando a un nuovo disco ed ha negli occhi lo sguardo dei 4 amiconi del Bar Igea, ne siamo certi. Lo abbiamo scorto mentre ammirava rapito Michele Zarrillo, sul palco del Premio Bruno Rosettani. Lo stile è ancora acerbo ma il talento c'è, lo possiedono anche i suoi compagni di ventura. Siamo pronti a scommettere che lo spessore dei loro testi e la loro bravura crescerà, per poter presto urlare al mondo che "La Scuola Genovese" è tornata!